La notizia è di questi giorni: il Ministero dei Trasporti ha diramato una circolare il 22 marzo 2017 dove indica con precisione un’interpretazione univoca a cui tutti gli esaminatori si atterrano nel corso delle prove per assegnare la patente di guida. Lo chiamano il “Testo Unico sulle Manovre” e riepiloga le procedure per ottenere la patente di guida di tipo B, dissipando i dubbi interpretativi per mettendo gli esaminatori nelle condizioni di dare una valutazione omogenea dei candidati in tutto il paese. Una vera e propria rivoluzione! Vediamo insieme di cosa si tratta-
Bocciatura secca
La circolare conferma la bocciatura immediata per manovre effettuate durante gli esami che comportino come sanzione nel Codice della Strada la sospensione della patente. Quali sono queste manovra? Per esempio, non indossare le cinture di sicurezza prima di partire – oppure superare il limite di velocità di oltre 40 km orari.
Marcia indietro in linea retta
Il candidato deve ruotare il busto e la testa verso destra al fine di coprire con la visione diretta l’angolo morto dello specchietto di destra. Nel caso il veicolo non abbia visibilità posteriore come nel caso dei pick-up o dei traini di un rimorchio, il guidatore deve utilizzare solo gli specchi retrovisori laterali e tenere entrambe le mani sul volante.
Inversione di marcia
La direttiva stabilisce che sia sempre verificato in sede di esame che il candidato sia in grado di fare la manovra di inversione ricorrendo sia alla marcia in avanti che alla retromarcia.
Parcheggio del veicolo
L’esaminatore sarà tenuto a valutare su tutto la capacità di eseguire la manovra in sicurezza, controllando gli spazi retrostanti e laterali. Non è importante a quanti centimetri si posizioni rispetto al marciapiede o al limite della strada, ma che nel compiere la manovra non collida con altri veicoli e non crei situazioni di pericolo. Il veicolo dovrà essere parallelo al margine destro della carreggiata, non intralciare la circolazione ed essere correttamente posizionato entro le linee di sosta.
La rotatoria
All’ingresso di una rotatoria è sempre ben indicato il segnale di dare la precedenza a chi si trova già all’interno della rotatoria. Pertanto l’automobilista che si sta per immettere deve moderare la velocità e far passare prima i veicoli già in marcia. In assenza del segnale, ha la precedenza chi si immette nella rotatoria.
Altre novità
Entro maggio partiranno i corsi di formazione organizzati dal Ministero dei Trasporti, in modo da uniformare il giudizio degli esaminatori su tutto il territorio nazionale, conferma l’Associazione Nazionale Autoscuole (Unasca).La circolare inoltre conferma la possibilità, per chi ha sostenuto la patente per la moto dopo il 2013, di effettuare solo la prova di guida per conseguire quella dell’auto.
