Il noleggio auto per disabili in Italia

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In questo articolo ci vogliamo occupare di fornirvi una sintetica ma esauriente panoramica della situazione italiana relativo al noleggio auto per persone disabili. Come vedremo, molto c’è da lavorare ancora, su vari livelli, in particolare nell’implementazione del numero di tecnologie disponibili e sulla diffusione dei servizi sul territorio. Una situazione affine a molte altre che riguardano la questione della mobilità per persone affette da disabilità; tuttavia, sono stati attivati dei servizi interessanti e al passo coi tempi, che si spera possano avere una veloce diffusione in tutto il territorio nazionale. In chiusura, parleremo anche di un’iniziativa partita dalla Francia che porta il concetto di sharing su tutto un altro livello e che sta trovando molta fortuna e diffusione oltralpe.

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Il noleggio auto per disabili in Italia: una panoramica

Come abbiamo premesso, la situazione in Italia vive una condizione di arretratezza nell’applicazione nelle auto a noleggio delle nuove tecnologie di guida a disposizione delle persone affette da disabilità. In particolare, tutte quelle che riguardano i nuovi sistemi di guida: se da un lato le auto dotate di comandi manuali sono state introdotte in Italia in alcune località  importanti, soprattutto tramite lo sforzo di SOS Automotive, un’azienda con sede a Pomezia (RM) che ha stipulato convenzioni con alcune località italiane; dall’altro gran parte dei servizi legati al noleggio di mezzi di trasporto per persone con disabilità sono legati alle attività di alcune aziende locali che il più delle volte offrono il più “tradizionale” servizio di noleggio di furgone attrezzato con conducente. Anche una realtà internazionale come Hertz, con il suo servizio Easy Move, offre un servizio analogo di trasporto con conducente. Va considerato tuttavia che in alcune nazioni europee e negli Stati Uniti sono già consuetudinari i servizi di noleggio di auto adattate per disabili alla guida tramite comandi manuali o impugnatura a manopola sul volante. Una buona notizia dalla nostra penisola, invece, arriva da Palermo, dov’è stato attivato (al momento, in fase sperimentale di un anno) il servizio “Guido IO!!” di Car Sharing di auto adattate alla guida. Una novità unica in Italia, che presenta molte sfide e molte incognite. ma che si propone di abbattere una grande barriera. Un’ulteriore barriera da abbattere in futuro sarà quella dell’accesso a questi servizi: a differenza del tradizionale noleggio auto, le piattaforme e i contatti per il noleggio di mezzi speciali richiedono procedure molto più lunghe e macchinose.

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Il caso francese di Wheeliz

Un breve cenno a questa iniziativa, nata dall’esperienza di Charlotte de Vilmorin e Rémi Janot. Wheeliz è una piattaforma di sharing online, dedicata ai mezzi di trasporto adattati per i disabili. In questo caso, il concetto di sharing economy si applica non soltanto alla diffusione di un servizio ma si propone anche l’obiettivo di fare rete tra persone che condividono una particolare condizione e che mettono ciascuno a disposizione dell’altro le proprie risorse e le proprie capacità. Accedere al servizio è molto semplice: basta iscriversi al sito e cercare l’auto attrezzata. A quel punto il sistema individua la più vicina e mette in contatto la persona che ne ha bisogno con chi noleggia l’auto. I costi contenuti e il passaparola sulle piattaforme social sta contribuendo alla rapidissima diffusione di questo servizio, attivo dapprima solo in alcune città francesi, in tutto il territorio nazionale.

 

Qual è la vostra esperienza con il noleggio auto per persone disabili? Vi aspettiamo sulle nostre pagine Facebook, Twitter e Google+ per conoscere e condividere le vostre esperienze e le vostre opinioni… a presto!

 

 

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