Qualche informazione sulla mobilità in Francia nei prossimi giorni

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In seguito ai terribili eventi occorsi nella notte del 13 novembre, il Governo Francese ha deciso di dichiarare lo Stato di Emergenza su tutto il territorio nazionale. Lo Stato di Emergenza, come riportato da diverse testate, è una misura straordinaria che conferisce poteri speciali ai prefetti, i quali possono stabilire un coprifuoco, interrompere la libera circolazione, impedire qualsiasi forma di manifestazione pubblica e chiudere luoghi pubblici come le sale da concerto e i bar; oltre a consentire il controllo dei mezzi d’informazione e alle forze dell’ordine la libertà di perquisire a domicilio di giorno e di notte. Lo stato di emergenza viene proclamato dal consiglio dei ministri e dura dodici giorni: pertanto, quello attuale resterà in vigore fino al 26 novembre e potrà essere prorogato solo di un’apposita legge.

 

Le conseguenze

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Va da sè che, potenzialmente, lo Stato di Emergenza può rappresentare motivo di disagio per chi sta viaggiando in Francia, che sia per ferie o per lavoro. Per quanto riguarda Parigi e dintorni, le manifestazioni pubbliche saranno sospese fino al 19 di novembre, mentre per quanto riguarda tutte le altre attività, esse saranno riprese come di consueto. Le scuole e gli uffici pubblici, dunque, resteranno aperti. Per quanto riguarda invece chi sta viaggiando in territorio francese, l’unico dato confermato è un intensificamento dei controlli alle frontiere, nei treni in entrata; e la possibilità di ritardi di alcuni aerei. Tuttavia, nel caso del traffico aeroportuale, un possibile motivo di disagio emerso nelle scorse settimane, lo sciopero in Francia dei controllori di terra, si è risolto con un rinvio a data da definirsi, vista la situazione del tutto particolare. Il sito istituzionale del governo italiano Viaggiaresicuri.it, dedicato al monitoraggio e alla diffusione di informazioni utili relative alle aree più sensibili, invita ” i connazionali ad esercitare massima cautela negli spostamenti e ad attenersi alle indicazioni delle Autorità francesi”.

 

Lo stato attuale

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Per quanto riguarda il traffico di terra, si segnala solo code a Ventimiglia, dove le autorità francesi hanno intensificato i controlli, esigendo il controllo dei documenti a tutte le vetture di passaggio. Tuttavia, la situazione viene definita “tranquilla”. Il sito istituzionale Viaggiaresicuri.it, a cura del Ministero degli Esteri Italiano e la Farnesina, invita “i connazionali ad esercitare massima cautela negli spostamenti e ad attenersi alle indicazioni delle Autorità francesi” e segnala la possibilità di ritardi e disagi nel traffico aeroportuale, come nel caso di un aereo diretto ad Amsterdam fermato ieri per diverse ore a causa di controlli. Sul sito si ricorda inoltre che “le grandi città come Parigi, Marsiglia, Lione e Nizza richiedono particolare attenzione a causa della diffusa microcriminalità a danno di turisti. Occasioni di pericolo possono crearsi a causa delle tensioni sociali, nelle periferie dei grandi agglomerati urbani.” e avverte che nella zona di Nizza e della Costa Azzurra sono recentemente aumentati “gli atti di microcriminalità a danno di turisti”: sono state registrate, infatti, “numerose denunce per piccoli furti effettuati da delinquenti in moto che, accostandosi ai turisti o alle autovetture in sosta ai semafori, scippano borse o valori”. Infine, si consiglia vivamente, per il turismo in camper, “durante l’intero arco della giornata, la sosta in aree attrezzate o vigilate, lungo tutta la fascia mediterranea”. Per quanto riguarda il traffico su rotaie, non si segnalano variazioni o eventi direttamente legati ai fatti degli scorsi giorni. Ricordiamo di tenere sempre il vostro documentario, carta d’identità o passaporto (e il permesso di soggiorno per gli stranieri residenti in Italia) a portata di mano: i controlli saranno molto frequenti e attenti.

Per ogni eventuale segnalazione o feedback relativi alla mobilità in Francia in questi giorni difficili, vi rimandiamo alle nostre pagine Facebook, Twitter o Google+. Anche qui a Informaviaggi il motto è #PrayForParis.

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