#Italiaontheroad Alla scoperta di Ascoli e del Piceno!

La giostra delle attrazioni: alla scoperta di Ascoli e del Piceno!

Il primo contributo al nostro Giro d’Italia on the road ci viene degli attivissimi amici di Ascoli Piceno on the road, un ottimo portale turistico per chi conosce il Piceno, ma anche e soprattutto per chi desidera scoprirlo per la prima volta. Per non perdervi nulla, vi consigliamo di seguirli anche su facebook e su twitter.

Ascoli on the road: cosa è assolutamente vietato perdersi una volta saliti in macchina?

Ascoli Piceno è il centro, il punto di riferimento da cui partire per visitare delle bellezze meravigliose, che variano moltissimo da architetture uniche a veri e propri borghi antichi. Da qui potrete creare e personalizzare il vostro percorso, a seconda dei vostri interessi, andare per esempio verso il mare o verso i tanti paesini di montagna. Ascoli dista 30 km da S. Benedetto del Tronto e Porto d’Ascoli e nel percorso che vi porta al mare sono infiniti i paesi da visitare, ognuno con le sue particolarità (Offida è uno dei borghi più belli d’Italia).

Consigli dell’esperto: un tesoro nascosto che purtroppo solo i locali conoscono!

Il Tempietto di S.Emidio alle grotte, una vera perla, peraltro facilmente raggiungibile dal centro: un esempio del barocco marchigiano che esalta la devozione degli ascolani al santo patrono, protettore dei terremoti.  Il nome è legato al fatto che il suo ambiente interno è proprio una grotta naturale. Si tratta di una sorpresa unica, davvero bellissimo e fuori dagli schemi di un percorso tipico nella visita di Ascoli. Un’altra perla è il ponte romano di porta Solestà, l’unico al mondo di epoca romana visitabile dall’interno.

Consigli sulla viabilità: quali sono le strade più panoramiche da percorrere e quali invece da evitare per il traffico?

Sono sicuramente da evitare le strade che ruotano intorno al centro storico di Ascoli Piceno, che ci piacerebbe interamente trasformato in area pedonale. Una delle strade panoramiche più affascinanti è sicuramente il percorso che conduce da Ascoli al comune di Offida, uno dei più bei borghi d’Italia.

Si ammirano paesaggi tipici marchigiani con vigneti e colline dolci che tranquillizzano l’anima! Bellissime anche la strada che conduce verso le zone dell’entroterra, verso i vicini comuni di Roccafluvione e Venarotta, oltre che la via Salaria che lungo il suo scorrimento presenta numerosi borghi di antica origine e castelli oltre che impianti sciistici.

Se non ora quando?: i migliori periodi dell’anno per visitare Ascoli e dintorni.

Ascoli è unica nel periodo estivo, dal 1 di luglio a metà agosto, quando si trasforma in vera e propria città medievale per la celebrazione della Quintana di Ascoli, una giostra cavalleresca antichissima che rievoca i fasti del passato.

Durante questo mese gare di sbandieratori, gare di arcieri, la giostra cavalleresca, cene medievali, fuochi d’artificio e tanto altro rendono magica una città che si adegua comunque benissimo a tutte le stagioni: Ascoli dista soli 30 km dal mare e quindi già a marzo/aprile si respira un clima primaverile splendido; allo stesso tempo, a soli 30 minuti di distanza si trovano impianti sciistici quindi anche d’inverno è una meta ottima per gli appassionati di montagna.

Usi e costumi: quali feste tradizionali o sagre sono assolutamente imperdibili?

Oltre alla sopracitata Quintana di Ascoli con tutte le manifestazioni che incorpora, non si deve perdere assolutamente l’evento enogastronomico più famoso della zona, il Fritto Misto all’Italiana, volto a celebrare il tipico prodotto locale, ovvero l’oliva fritta ascolana, ma anche il carnevale, davvero unico nel suo genere e la festa patronale di S.Emidio che si celebra il 5 di agosto.

Pic-nic: specialità da gustare solo e soltanto nelle trattorie tipiche.

Oliva Fritta, Cremini Fritti e Anisetta Meletti su tutti, tagliata e pasta fatta in casa (ceppe ai funghi su tutte). L’oliva ripiena fritta si spiega da sola: è famosa in tutto il mondo! Più particolari gli altri due prodotti: il primo consiste nella crema pasticcera fritta: un dolce? No… gli ascolani lo mangiano come antipasto o come secondo insieme proprio alle olive: un gusto unico e indimenticabile! Ancora diversa l’Anisetta Meletti, un liquore ascolano che non ha mai lasciato nessuno indifferente e dal quale deriva il celebre Caffè Meletti, un caffè in stile liberty assolutamente da non perdere durante la visita ad Ascoli!

Ultima offerta: cosa offre Ascoli che nessun’altra città italiana può vantare?

Tranquillità, bellezza, natura, mare, montagna, arte, cultura, enogastronomia… la vera Italia! Tutto, davvero tutto nel giro di pochissimi chilometri!

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