Mirtorock 2015: la buona musica ai piedi dei Nebrodi

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foto: uff. stampa Mirtorock

Nei giorni del 31, 1 e 2 di Agosto abbiamo avuto modo di partecipare al Festival di Mirtorock, del quale vi avevamo già parlato in un precedente articoli. Abbiamo fatto conoscenza di persone ospitali che hanno voglia di raccontare la propria terra e di mettersi a disposizione delle persone che desiderano visitarla per scoprirne le attrazioni e i sapori!

La location

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Mirto è un paese di seicento abitanti appollaiato sulle montagne, un luogo tranquillo nel quale passeggiare attraverso piccoli vicoli di case di tufo e di pietra, dietro al quale sbuca, nei pertugi e dietro gli angoli, la scenografia del mar Tirreno.

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Mirto è un paese che si raggiunge inerpicandosi sul versante montano, percorrendo sinuosi tornanti e superando piazze di piccoli paesi di montagna, dove le strade si stringono. L’ideale per raggiungere queste località è, senza ombra di dubbio, muoversi in auto. Un buon consiglio è quello di trovare un auto a noleggio nei pressi di Capo d’Orlando, che permetta di muoversi liberamente e di inerpicarsi anche sulle strade più ripide.

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Capo d’Orlando è una città graziosa nella quale recarsi per apprezzare il suo lunghissimo lungo mare di acqua tiepida e pulitissima. Ce n’è di tutti i gusti: dalle spiagge di ciottoli sottili, a quelle scogliose dove l’acqua è più profonda; ci sono stabilimenti balneari attrezzati di tutti i servizi per trascorrere piacevoli giornate in spiaggia, oppure spiagge libere dove trovare il proprio spazio e la tranquillità per rilassarsi prendendo il sole.

 

Ecco invece qualche scorcio interessante del paese di Mirto. Facendo qualche curva in più, si può raggiungere la località di Frazzanò e l’Abbazia di San Filippo, dov’è possibile non solo visitare la struttura, ma anche ammirare uno spettacolare panorama dei Monti Nebrodi

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I Monti Nebrodi rappresentano un vero tesoro per chi ama le vacanza all’insegna della natura, dell’aria aperta e dello sport. Dalle parti di Mirto, nel comune di Longi, potete contattare l’associazione “Vai col trekking” (contatti: 349 7362863 – [email protected]) per organizzare delle escursioni nei boschi di queste vette stupende.

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Arriviamo finalmente al Festival: tre giorni all’insegna non solo della buona musica, ma anche del contatto stretto con il territorio e del paese di Mirto. Così, dopo la serata del 31 trascorsa in piazza ad ascoltare la musica de LeSigarette!! e quella dei Big Mimma

…ci si riprende dalla sera precedente facendo una ricca colazione a base di caffè, granita e brioches con il gelato alla pasticceria “La Cometa” (0941 919032), con il suo dehors che si affacciano su Piazza Vittorio Emanuele.

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Allo stesso modo, dopo aver fatto un salto a “La Dispensa” (0941 919243) o al bar “Carpe Diem” per sorseggiare una bella birra ghiacciata, nei giorni del 1° e del 2° agosto ci si reca alla Villa Comunale del paese dove ha inizio il vero e proprio Festival, all’interno di una bellissima cornice, assieme intima e panoramica, con il palco allestito presso il belvedere del paese, e circondato dai tendoni bianchi dello spazio bar, cucina e merchandising del Festival. L’ambiente è raccolto ma sufficientemente grande per accogliere un grande numero di persone, presenti soprattutto la serata di sabato.

Ed ecco: Mirtorock 2015

Passando alla musica, molti sono stati gli artisti a esibirsi, tutti proveniente da ambienti indipendenti e underground di tutto il territorio nazionale. Premettendo che tutte le performances sono state belle e interessanti, ecco una carrellata degli artisti che ci sono piaciuti di più

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I Dick Hudson sono uno dei gruppi “di casa”, proveniendo infatti dalla vicina Messina. Hanno proposto un rock strumentale molto ritmato e carico di energia.

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I Moustache Prawn, gruppo di giovanissimi ragazzi pugliesi, sono saliti sul palco e hanno spaccato tutto, in un’esibizione adrenalinica a volumi sparati, senza paura del pubblico e con una sana e spensierata voglia di divertirsi.

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Foto: Ufficio Stampa Mirtorock

L’headliner della sera del 1° agosto è Iosonouncane, giovane cantautore emergente proveniente dalla Sardegna. Il suo live è stato completamente all’altezza delle aspettative. È salito sul palco senza dire niente e ha suonato per un’ora abbondante la sua musica elettronica dai suoni potenti e coinvolgenti. Al pubblico non è rimasto altro da fare che assistere alla sua performance a bocca aperta, dedicandogli un forte applauso al suo termine. L’artista, allora, per ringraziare il pubblico, è tornato sul palco e ha regalato ai presenti una struggente versione del singolo che lo ha reso celebre nei circuiti indipendenti, “Il corpo del reato”.

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Foto: Ufficio Stampa Mirtorock

Il secondo giorno di Festival abbiamo potuto apprezzare la performance del giovane cantautore romano Wrongonyou, la sua voce profonda e appassionante e la musica intima e calda.

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Foto: Ufficio Stampa Mirtorock

Un artista che si è contraddistinto durante i tre giorni di festival è sicuramente l’ospite internazionale, l’americano Miles Cooper Seaton, più noto a livello internazionale per essere membro degli Akron Family. La sua performance è stata originale e brillante: sceso dal palco, ha tenuto insieme il suo set solo con la sua voce e la chitarra. A un certo punto, ha coinvolto l’intero pubblico in una sorta di “canzone collettiva”, dove sono stati gli spettatori stessi a fargli da accompagnamento. Cooper Seaton è stato in grado di evocare un grande sentimento di vicinanza e di trasporto con il suo pubblico, che si è lasciato coinvolgere dalla sua semplicità e dalla sua franchezza.

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Foto: Ufficio Stampa Mirtorock

Il gran finale è stato condotto magistralmente dai veterani del rock italiano dei Julie’s Haircut, i quali hanno portato sul palco una scaletta di musica psichedelica e suggestiva, colorando la notte di Mirto di sfumature raffinate e complesse. Ce ne torniamo a casa stanchi, ma soddisfatti dall’esperienza.

Alla prossima!

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Ci è piaciuto tanto anche Sandro Joyeux!

Salutiamo Mirto e Mirtorock. Ripartiamo alla volta di Messina, e questa è un’altra storia. Ringraziamo l’organizzazione per la bellissima ospitalità e disponibilità (Luca, Ida, Fabio e tutto gli altri), e la signora Loredana, la proprietaria del B&B nel quale abbiamo soggiornato. La sua casa è bellissima ed è a disposizione di chi voglia trascorrere qualche giorno a pochi passi dai Nebrodi. Per contatti: 3351273410.

 

 

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Quali sono le vostre scoperte di queste vacanze? Un posto poco noto, fuori da radar, che vi ha colpito in qualche modo, un evento o sagra durante la quale vi siete divertiti da matti… Raccontateci la vostra esperienza sulle nostre pagine Facebook, Twitter o Google+, siamo curiosi di ascoltare i vostri racconti!

 

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