Come guidare sotto una pioggia battente

Come guidare sotto una pioggia battente
In questo articolo vi forniamo qualche consiglio prezioso sulla guida in caso di pioggia forte e altre condizioni climatiche avverse.

L’autunno è ormai alle porte e le prime piogge si iniziano a presentare un po’ ovunque in Italia, con fenomeni più o meno estremi. Con il mese di settembre, comincia la stagione della pioggia: in gran parte d’Italia potrebbero verificarsi giorni di piogge ininterrotte con strade bagnate e visibilità ridotta per i prossimi mesi. Per questa ragione vi proponiamo un articolo che elenca qualche consiglio utile e buona pratica per una guida ottimale quando il tempo è molto piovoso e non si può fare a meno di uscire con l’auto.

Come guidare sotto una pioggia battente

Cose da non fare

Il consiglio migliore è quello di non uscire di casa – o perlomeno di non guidare affatto. Il consiglio che va per la maggiore, nelle giornate in cui l’acqua viene giù a secchiate, è quello di viaggiare quando non c’è altra alternativa. Il secondo consiglio è di essere lucidi nella valutazione delle condizioni della strada: se la visibilità è minima, il vento troppo forte, la precipitazione troppo violenta, non bisogna esitare ad accostare, ad aspettare che le condizioni migliorino e a telefonare chi ci stava aspettando per avvisarlo del contrattempo.

Andare piano

Durante una pioggia molto forte (in realtà, durante una qualsiasi pioggia), la quantità di acqua che ristagna sul manto stradale può essere altrettanto pericolosa di quella che cade dal cielo, aumentando il rischio di aquaplaning, quel fenomeno per cui la gomma della nostra auto comincia a slittare sull’acqua, girando a vuoto e causando una perdita sostanziale di aderenza, aumentando i rischi di perdita di controllo del veicolo, con tutto ciò che ne consegue.

Un’altra ragione di attenzione e di velocità moderata quando si è alla guida in condizioni di piogge forti è quella del vento. Il vento, infatti, può essere un altro fattore decisivo di perdita di controllo delle veicolo, passando per esempio a grande velocità sotto l’auto e influenzandone la capacità di sterzare e di frenare. In caso di venti forti, inoltre, è consigliato di tenere sotto controllo il volante con particolare attenzione: una folata improvvisa può cogliere il guidatore di sorpresa in ogni momento.

Non sovrasterzare

Può capitare, in condizioni particolarmente rigide, non solo in caso di piogge molto forti ma anche di neve, che il guidatore preso dall’ansia sia portato a correggere con molta più frequenza la direzione del veicolo e così facendo operando sul volante con molta più frequenza. Questo tipo di operazione causa più problemi che soluzioni ed è figlio dell’agitazione che ci può causare trovarci in condizioni climatiche poco rassicuranti.

La prima regola è: niente panico. La cosa migliore è sempre quella di rallentare fino al punto in cui si è in controllo del veicolo senza bisogno di fare troppe manovre. Anche in caso di aquaplaning, il consiglio è quello di non frenare, tenere le mani ben salde sul volante senza sterzare e rallentare gradualmente, ovvero sollevando lentamente il piede dall’acceleratore.

Come guidare sotto una pioggia battente

Conoscere i pneumatici

Le gomme della proprie auto sono uno dei principali fattori di sicurezza e performance. Non è un caso, del resto, che le gomme delle normali auto non siano piatte e lisce come quelle di una Formula 1. Le gomme della propria auto sono progettate e fabbricate con l’esatto obiettivo di rendere il veicolo più stabile e sicuro nel maggior numero di condizioni climatiche, comprese quelle più avverse.

Per questa ragione il consiglio è quello di tenere sempre le proprie gomme sotto controllo e di ricordarsi che più si guida e più è necessario sostituire le gomme della propria auto. È consigliabile, una volta al mese, di verificare le condizioni delle proprie gomme, accertandosi che le scanalature siano abbastanza profonde e che la gomma non sia eccessivamente consumata.

Scegliere le luci giuste

I consigli in questo caso sono molto semplici e dettati dal buonsenso. Innanzitutto: tenere le luci sempre accese, anche di giorno, quando si è alla guida. Non perché sia sempre vero che si vede meglio ma perché si è visti meglio dagli altri guidatori – essere visibili è tanto importante quando vederci bene. In secondo luogo, quando si è dietro un altro veicolo, è consigliabile di abbassare le luci per non rendere difficoltosa la guida a chi ci precede. Un ultimo consiglio, infine, è quello di utilizzare delle luci basse in condizioni di pioggia pesante o nebbia. Le luci più alte, infatti, riflettono sulle gocce di acqua e rendono la guida molto più difficoltosa.

Mantenere le distanze

Il consiglio è quello di aumentare la distanza di sicurezza del proprio veicolo rispetto all’auto che ci sta davanti in caso di venti forti e piogge pesanti, per darsi il giusto spazio di manovra nel caso si verifichi una momentanea perdita di controllo o di aderenza e aumentare la percentuale di possibilità di evitare ogni eventuale tipo di collisione.

Un’attenzione particolare va rivolta ai veicoli di grandi dimensioni come bus e camion, i quali possono essere spostati più facilmente dalle folate di vento – stessa cosa vale per le motociclette. In condizioni climatiche avverse, il consiglio è quello di evitare di compiere sorpassi azzardati e piuttosto di rallentare la propria andatura.

Come guidare sotto una pioggia battente

Non sopravvalutare

L’ultimo consiglio è forse quello più importante o che riassume meglio questo articolo – e vale su più livelli. Innanzitutto, non bisogna sopravvalutare le condizioni atmosferiche: anche se il tempo non sembra particolarmente rigido, bastano pochi millimetri d’acqua sul battistrada per causare slittamenti e perdite di controllo e anche piccoli chicchi di gradine, più piccoli di un paio di centimetri di diametro, possono causare danni alla vettura.

In secondo luogo, non bisogna sopravvalutare la propria vettura: è vero che si tratta di veicoli studiati per garantire una guida di volta in volta migliore e più sicura ma è anche vero che uno dei modi per sfruttare al meglio le potenzialità della propria auto è quella di usare la prudenza al momento giusto. Un altro modo per non sopravvalutare la propria auto è quella di manutenerla con attenzione e regolarità, senza sottoporla a sforzi inutili e garantendone sempre un funzionamento ottimale.

L’ultima cosa, la più importante, da non sopravvalutare, è la propria abilità alla guida. Quando si è alla guida non c’è nulla da dimostrare: l’unica cosa che conta veramente è garantire la sicurezza a sè stessi e ai propri passeggeri. Per questa ragione, in caso di condizioni climatiche avverse, la cosa migliore da fare è sempre avere quel poco di prudenza in più che ci fa decidere di fare una manovra in meno o che ci faccia rallentare, piuttosto che decidere di affrontare il brutto tempo faccia a faccia. Con la prudenza alla guida c’è solo da guadagnarci, anche quando si guida un’auto a noleggio.

Avete altre consigli alla guida sotto la pioggia forte da aggiungere alla nostra mini-guida? Condividete con noi le vostre impressioni sulle nostre pagine Facebook, TwitterInstagram e fate un salto su noleggioauto.it, per scoprire quanto è facile prenotare la vostra auto…vi aspettiamo!

Tags di questa storia
,
Altri articoli di Francesco Rigoni
5 tra i migliori posti dove fare campeggio nel Regno Unito
Del Regno Unito se ne parla tanto e in tante maniere: ma...
Continua a leggere
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *