Prosegue il viaggio di #Italiaontheroad, l’iniziativa di Noleggioauto.it per la promozione del territorio italiano. La destinazione di oggi è una città dalla lunga storia, una città un po’ appartata ma per questa ragione autentica, in grado di regalare esperienze stimolanti sotto tanti punti di vista: parliamo di Perugia. La nostra guida odierna è l’Ufficio Attività culturali, Biblioteche e Turismo del Comune di Perugia (Facebook, Twitter). Si parte!
On the road: cosa è assolutamente vietato perdersi una volta saliti in macchina?
Potente centro etrusco e poi importante città medievale, Perugia custodisce amorevolmente tracce preziose dei suoi luminosi periodi storici. Iniziando la visita, la città suggerisce vari itinerari che nei loro percorsi ricompongono, come in un libro ideale, pagina dopo pagina, i tanti strati della storia italiana ed europea. Dalla duecentesca Fontana Maggiore parte un incantevole percorso nel centro storico, ricco di tesori, che vi condurrà alla scoperta di altre eccellenze, a volte insospettate, di una città che non cesserà di stupirvi: musei, chiese, monumenti, palazzi, torri medievali oltre a significative testimonianze moderne e contemporanee.
Cinque sono i rioni che dall’acropoli, come le dita di una mano, si aprono alla visita: una serie di saliscendi, strade e stradine, vicoli e scalinate, tracciati sotterranei, scorci insoliti e pittoreschi su paesaggi luminosi che incrociano brani ancora fieri della bellissima cinta muraria etrusco-romana e medievale.
L’esperto suggerisce: un tesoro nascosto che purtroppo solo i locali conoscono!
Brillante e vivace culturalmente e socialmente, Perugia è città piena di “segreti” da svelare: il suggerimento è di esplorarla con curiosità per godere a pieno l’emozione e il fascino della scoperta. Porta d’ingresso all’acropoli è la Rocca Paolina, complesso storico-architettonico unico nel suo genere, “contenitore” della città medievale nascosta al suo interno. Attraversandola con le scale mobili, tra vestigia storiche e suggestioni contemporanee, si sale al cuore della città, in cui perugini e studenti amano ritrovarsi, che subito affascina e che tanto ha affascinato i visitatori del Grand Tour.
Consigli sulla viabilità: quali sono le strade più panoramiche da percorrere e quali invece da evitare per il traffico?
Trattandosi di una città medievale è consigliabile, per visitare il centro storico, trovare parcheggio nelle aree di sosta e nei parcheggi situati nella zona a corona del centro. Ancora meglio, si può parcheggiare gratuitamente a Pian di Massiano (uscita Madonna Alta del Raccordo autostradale Perugia-Bettolle, sia da Firenze, che da Roma) e prendere il Minimetrò per arrivare direttamente in Centro. Il Minimetrò è un sistema di trasporto alternativo a quello su gomma, una sorta di metropolitana leggera, con parte del percorso in sotterranea e parte in superficie, che impiega pochi minuti per collegare centro e periferia urbana.
Se non ora quando?: quali sono i migliori periodi dell’anno per visitare la vostra zona?
Appartata, e per questo autentica, Perugia sarà per turisti, studenti e visitatori una esperienza stimolante in tutte le stagioni dell’anno, uno sguardo sorridente e intelligente sulla storia e sull’attualità di questa città d’arte che offre un’immagine dell’Italia migliore.
Perugino, Pinturicchio e Raffaello, la contemporaneità di Burri e Beuys vi accompagneranno tra le note di Umbria Jazz, della Sagra Musicale Umbra, della ricca stagione teatrale ambientata nei gioielli della città: dal Teatro Morlacchi, al settecentesco Teatro del Pavone, ai piccoli teatri sperimentali e perfino nelle piazzette all’aperto, per proseguire poi per gli antichi borghi e nelle tante biblioteche, in felici occasioni di incontro e dibattito.
Usi e costumi: quali feste tradizionali o sagre sono assolutamente imperdibili?
Con Perugia 1416 la città celebra, dal centro al contado, la suggestione di quel momento storico che ha segnato il passaggio della città dal Medioevo al Rinascimento. Grande successo per la prima edizione della rivisitazione storica (giugno 2016), ricca di eventi (sfilate in costume, gare, mercatini medievali, eventi gastronomici, teatrali, ecc.), che si ripeterà il 9-10-11 giugno 2017. Siete tutti invitati!
Pic-nic: quali sono le specialità da gustare solo e soltanto nelle trattorie tipiche?
Visitare Perugia, vuol dire vivere un’esperienza multisensoriale unica: ricchi musei pubblici e privati, laboratori di artigianato artistico, golosità di una cucina tipica che val bene una sosta ristoratrice ammirando i panorami incantevoli sulla valle umbra e gustando appieno le peculiarità di una città ancora a misura d’uomo.
Della gustosa gastronomia locale, vogliamo qui segnalare la Torta al Testo, torta salata che può essere farcita a piacere con salumi, formaggi, erbe o carni, per un saporito spuntino; la Torta al formaggio, torta salata rotonda e alta dal forte sapore di formaggio da farcire con insaccati di maiale; il Torcolo di San Costanzo, dolce creato in onore di San Costanzo, uno dei tre patroni di Perugia (gli altri sono San Lorenzo e Sant’Ercolano), che si festeggia il 29 gennaio; la Ciaramicola (nella foto), dolce primaverile di colore rosso con glassa bianca e confettini colorati di copertura.
Ultima offerta: una particolarità che nessun’altra regione italiana può vantare!
L’apertura e il dialogo tra le varie culture e religioni testimoniano il costume civile della società: ma Perugia non finirà di stupire, perché sa anche giocare, col cioccolato come con l’immaginario. Da visitare la Casa del Cioccolato Perugina, che ripercorre la storia dell’impresa umbra che, dal 1907, rappresenta un’eccellenza nel settore dolciario. Inoltre, nel mese di ottobre, a Perugia si tiene Eurochocolate, una delle manifestazioni più importanti al mondo dedicate al cioccolato.