La Cycle Superhighways di Londra è l’ambizioso progetto di una superstrada dedicata esclusivamente alle bici che percorrerà il centro città fino alla periferia di una delle metropoli più grandi al mondo. I lavori sono cominciati il 10 marzo di quest’anno, promossi dal sindaco della capitale britannica, Boris Johnson. Sarà la pista ciclabile più lunga d’Europa, e contribuirà a ridurre il numero di incidenti tra ciclisti e automobilisti. Il numero di persone che vanno in bici a Londra, infatti, è più che raddoppiato negli ultimi dieci anni, e l’approvazione di questo progetto arriva in seguito al relativo aumento degli incidenti stradali e delle vittime in bicicletta. Secondo il progetto, la superstrada ciclabile sarà inaugurata nel maggio 2016
Il progetto
L’itinerario est-ovest si snoderà per oltre 29 Km da Barking a Acton, mentre la rotta nord-sud opererà per circa 5 km da King Cross a Elephant and Castle. Secondo le stime di Transport For London, ogni percorso avrà una capacità di 3.000 ciclisti all’ora, equivalenti a 41 bus a due piani o 5 treni della metropolitana a pieno carico. Inoltre, il progetto di pista ciclabile piace ai londinesi: in un sondaggio che ha coinvolto 21.500 cittadini, ha visto favorevoli al progetto l’84% degli intervistati. Londra si conferma tra le città più bike friendly del mondo e lancia altri progetti: la SkyCycle del designer britannico Norman Foster, una pista ciclabile sopraelevata lunga circa 220 km che si svilupperà al di sopra delle linee ferroviarie suburbane e non intralcerà il traffico dei mezzi urbani; e la proposta di una London Underline, per convertire i tunnel sotterranei abbandonati in una rete di percorsi pedonali e ciclabili in cui si prevede la possibilità di catturare anche l’energia cinetica prodotta.
Ciò detto, la viabilità londinese risentirà della presenza dei lavori di costruzione della Cycle Superhighway. Il sito di Traffic for London offre regolari e accurati aggiornamenti sullo stato delle strade e del traffico della Capitale. Per fare un po’ di ordine, va premesso che i lavori per la costruzione delle superstrade saranno scaglionati in periodi: per cominciare, i lavori della Cycle Superhighway 1 (CS1), da White Hart Lane a Liverpool Station, avranno luogo a partire da questo mese, in particolare coinvolgendo la A10 (Tottenham High Road) dal 6 luglio fino alla primavera del 2016 circa, e Pitfield Street dal segment di Boot Street fino alla rotonda di New North Road fino agli inizi del 2016. Ad agosto, per lo stesso progetto, sarà coinvolto l’incrocio tra Old Street e Great Eastern Street. Per quanto riguarda la Cycle Superhighway 2 (CS2), i lavori sono stati avviati tra Mile End Road e Bow Road e tra Whitechapel Road e Cambridge Heath Road da febbraio 2015 fino all’agosto di quest’anno (per i primi) e ottobre 2015 (per i secondi). Da agosto sarà coinvolto anche un tratto di Bow Road tra Harley Grove e la rotonda di Bow, fino a febbraio del prossimo anno. Nel caso della East-West Cycle Superhighway, I lavori sono cominciati ad aprile e termineranno nel 2016. Al momento sono coinvolti Victoria Embankment (fino a gennaio 2016); Hyde Park Corner (fino a febbraio 2016); e Upper e Lower Thames Street (fino a marzo 2016). A partire da luglio 2015 fino a novembre dello stesso anno, cominceranno i lavori anche a Tower Hill per lo stesso progetto. Infine, relativamente alla North-South Cycle Superhighway, i lavori cominciati tra marzo e aprile 2015 coinvolgono St George’s Circus (fino ad agosto 2015), Blackfriars Road (fino a ottobre 2015) e St George’s Road (fino a novembre 2015). A luglio saranno aperti cantieri agli svincoli di Blackfriars junction e di Victoria Embankment slip e termineranno a febbraio 2016; e a Farringdon Street da agosto a settembre di quest’anno.
Naturalmente, quelli delle Cycle Superhighways sono solo alcuni dei lavori che coinvolgono il Road Modernisation Plan che coinvolgerà la città di Londra fino al 2022. Altri aggiornamenti e informazioni utili si possono trovare sul sito di Transport for London e sui maggiori network di informazione britannici.E per coloro che non hanno mai fatto esperienza di una delle particolarità dell’Ex-Impero Britannico, vi raccomandiamo di leggere il nostro utile diario della prima volta con la guida a destra. Buon viaggio!