Per questo nuovo episodio di #Italiaontheroad, l’iniziativa per la promozione del territorio italiano promossa da Noleggioauto.it, andiamo a visitare Sorrento e la sua penisola in compagnia di Sorrentourism.com, il portale dell’Azienda Autonoma di Soggiorno di Sorrento – Sant’Agnello
On the road: cosa è assolutamente vietato perdersi una volta saliti in macchina?
La strada costiera SS 145, che da Castellammare di Stabia porta a Sorrento, è ricca di scorci panoramici unici. La strada infatti attraversa località della penisola sorrentina rinomate in tutta la penisola quali Meta, Piano di Sorrento, Sant’Agnello e Massa Lubrense.
L’esperto suggerisce: un tesoro nascosto che purtroppo solo i locali conoscono!
Le rovine d’epoca romana alla punta del Capo di Sorrento, resti di una sontuosa villa a picco sul mare, attribuita a Pollio Felice, illustre esponente di una nobile famiglia di Pozzuoli, sono una delle attrazioni forse (ingiustamente) meno note e assolutamente da non perdere! Di questa villa, sita sul promontorio del Capo di Sorrento, ci restano i ruderi sugli scogli davanti al cosiddetto “Bagni della Regina Giovanna”, uno dei punti balneabili più noti di Punta del Capo, una piscina naturale che deve il suo nome a Giovanna d’Angiò, leggendaria regina di Napoli.
Consigli sulla viabilità: quali sono le strade più panoramiche da percorrere e quali invece da evitare per il traffico?
La Strada Statale 145 è purtroppo l’unica via d’accesso alla penisola Sorrentina rimane pertanto, nei periodi di punta, molto trafficata
Se non ora quando?: quali sono i migliori periodi dell’anno per visitare la vostra zona?
I mesi di Ottobre e Novembre nel periodo autunnale e invernale; e i mesi di Febbraio e Marzo in quello primaverile possono vantare un buon clima e un minore affollamento a livello logistico. Una condizione ideale per scoprire la bellezza della penisola sorrentina in modo inedito ed esclusivo.
A seconda del periodo dell’anno la nostra zona trabocca di sono feste, sagre ed eventi ricorrenti. Per esempio, a Capodanno si celebra il cosiddetto “Ciuccio di fuoco”, nel quale si rievoca l’antica tradizione contadina di accendere fuochi nelle campagne per scacciare gli spiriti cattivi, e viene dato fuoco ad una sagoma di ferro, bardata di petardi, bengala e altri fuochi d’artificio, raffigurante un asino. A Pasqua ci sono le “Processioni della settimana santa”. Ad Agosto si organizza la Sagra dei prodotti agricoli locali ai Colli di Fontanelle a Sant’Agnello, mentre a ottobre la “Sagra dell’Uva” a Sorrento, in località Priora.
Pic-nic: quali sono le specialità da gustare solo e soltanto nelle trattorie tipiche?
La gastronomia campana è particolarmente ricca di sapori profumi e colori. Piatti tipici di Sorrento e dei suoi dintorni sono i cannelloni alla sorrentina e gli spaghetti alla nerano (con zucchine fritte e provolone grattugiato) tra i primi; la parmigiana di melanzane e l’insalata caprese tra i secondi; e per finire, come dessert, la delizia al limone o la caprese al limone, una torta con mandorle, cioccolato e limone.
Ultima offerta: una particolarità che nessun’altra regione italiana può vantare!
La produzione di limoni che, grazie al clima temperato e mite, genera frutti adoperati per la realizzazione di liquori e rosoli oltre che marmellate: il femminello sorrentino o Ovale di Sorrento è un prodotto a Indicazione Geografica Protetta unico nel suo genere, sia per caratteristiche che per metodi produttivi.