Secondo i dati dell’Istat, l’Italia continua ad essere un paese che accoglie un grande afflusso turistico. Nel 2018 Roma, ad esempio, ha registrato 29 milioni di turisti, distaccando notevolmente le altre due città più visitate, ovvero Venezia e Milano, entrambe ferme a 12,1 milioni di turisti passati negli scorsi 12 mesi. Ad allargare un po’ l’inquadratura vediamo come Napoli sia la prima città del Sud, undicesima nella graduatoria, con 3,7 milioni di presenze nel 2018.
Parte fondamentale di questo flusso viene attirato dall’offerta culturale del nostro paese: musei antichi e moderni, parchi archeologici, palazzi, chiese e costruzioni antiche. Sono il lascito di millenni di storia del nostro paese, luoghi dove è possibile ammirare la storia e l’arte dell’Italia.
L’idea di visitare città come Roma, Napoli e Venezia è sempre invitante, ma spesso rinunciamo perché i treni per tutta la famiglia costano tanto o hanno orari scomodi oppure perché la nostra macchina non ci sembra sufficientemente comoda per affrontare un viaggio in macchina. Eppure spesso ci dimentichiamo che, soprattutto in periodi di bassa stagione, il noleggio auto può essere conveniente e comodo, anche per guidare una macchina diversa dal solito per una volta.
Recentemente il Mibact ha pubblicato i dati di quelli pubblici, il numero totale di visitatori ha superato nel 2018 i 55 milioni. Uno spunto da cui partire per scegliere dove organizzare il vostro prossimo viaggio, magari scegliendo di noleggiare una bella macchina spaziosa e di classe. Ecco i primi 5 in classifica, da visitare assolutamente se ancora non lo avete fatto.
1. Pantheon, Roma
Il Pantheon romano vanta diversi altri primati: è il monumento romano meglio conservato, ha la cupola in muratura più grande della storia ed è una delle opere architettoniche più copiate di sempre.
Secondo la leggenda, è proprio nel punto in cui sorge il Pantheon che Romolo – fondatore di Roma – fu afferrato da un’aquila e portato in cielo alla sua morte.
Il Pantheon fu il primo tempio ad essere concepito per tutti, nobili e plebei, una rivoluzione culturale. Ma il motivo per cui è universalmente conosciuto è per il suo Oculus. Un buco al centro della cupola di 9 metri di diametro da cui la luce penetra illuminando uno spazio altrimenti senza finestre e che crea un effetto incredibile, soprattutto a mezzogiorno.
Oggi qui trovano posto le tombe di Annibale Carracci, Raffello e Vittorio Emanuele II e Umberto I di Savoia.
2. Circuito Archeologico “Colosseo, Foro Romano e Palatino”
Dal 2017 tutta l’area che comprende l’Anfiteatro Flavio, l’area del Foro Romano e del Palatino, la Domus Aurea sul colle Oppio, l’arco di Costantino e la Meta Sudans nella valle del Colosseo può essere visitata come un unico grande circuito che condivide lo stesso biglietto.
Qui c’è il cuore dell’antica Roma, un’area dove è possibile ammirare i resti di quello che fu uno degli Imperi più vasti e potenti della storia. Dal Colosseo, dove i gladiatori combattevano, ai fori, dove si trovava il centro economico e culturale di Roma.
3. Area archeologica di Pompei
Uno spazio di 66 ettari di cui circa 50 scavati, dove sorge un insieme unico al mondo di edifici pubblici e privati, sculture, pitture, mosaici, strade e monumenti conservati in maniera incredibile grazie alla cenere ed i lapilli che seppellirono la città a causa dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C.
Pompei ha una rilevanza archeologica incredibile, ma anche un valore d’intrattenimento eccezionale: tutto qui si è conservato alla perfezione, permettendo ai visitatori di farsi uniimmagine incredibilmente reale del funzionamento delle città romane, come della vita quotidiana dei suoi abitanti.
4. Parco di Capodimonte
Meravigliosa struttura che comprende il Real Bosco di Capodimonte e l’omonima Reggia e che offre la doppia possibilità di rilassarsi all’aria aperta del parco e di visitare il bellissimo palazzo che oggi è un Museo.
Negli ultimi 10 anni l’area è stata sottoposta ad un’importante riqualificazione ed oggi è una delle attrazioni più interessanti della città di Napoli. Il parco sarà dotato, nel corso del tempo, di abbellimenti tra cui il giardino all’inglese con piante rare, da frutta ed esotiche e l’introduzione delle palme.
5. Monumento a Vittorio Emanuele II (Vittoriano)
Conosciuto come “Altare della Patria”, Il Vittoriano è uno dei monumenti più riconoscibili di Roma, di cui è diventato un luogo iconico anche per come domina Piazza Venezia.
Costruito tra il 1885 e il 1911, questa gigantesca “macchina da scrivere” (così viene chiamata da chi lo trova brutto) oggi per Roma ha un valore altamente simbolico ed è diventato anche un luogo dove vivere la città: con il Museo del Risorgimento, l’Ala Brasini dove si svolgono alcune delle più importanti esposizioni d’Italia e una grande terrazza da dove dominare la città.