Risale a questo agosto l’iniziativa promossa dal blog Il Gastronauta del critico gastromico Davide Paolini di votare le 50 migliori gelaterie italiane: gli utenti sono stati chiamati a esprimere la propria preferenza sul proprio posto preferito dove mangiare il gelato in tutto il territorio italiano. L’iniziativa ha avuto un grande successo: più di 39mila persone hanno partecipato al sondaggio. D’altro canto, come stupirsi? Il gelato è una delle eccellenze italiane che tutto il mondo c’invidia e una delle scuse migliori per fare una piccola e rinfrescante sosta nelle nostre esplorazioni. Se si aggiunge che alcune di queste gelaterie si trovano in alcune delle più belle città d’arte italiane, ecco che l’occasione di conoscere (e magari visitare) queste pregiate botteghe è ancora più ghiotta! Ecco a voi la top 5 della classifica de Il Gastronauta.
Al quinto posto: il Bar Gelateria Museo a Paestum (SA)
Il Bar Gelateria Museo è prospiciente le favolose rovine dell’antica città greca in provincia di Salerno.
Al quarto posto: la gelateria “Chantilly” a Bondanello di Moglia (MN)
A una trentina di minuti di auto dalla bellissima città di Mantova, il locale di Greta e Massimo può essere una dolce pausa di un rilassante itinerario in questa affascinante e poco noto provincia italiana.
Al terzo posto: “Vanilla”, a Legnano (MI)
In fuga dal tran tran di Milano, Legnano è una destinazione perfetta per chi ama esplorare i borghi italiani e non può fare a meno di passeggiare con un cono o una coppetta in mano.
Al secondo posto: “Cream Garden”, a Milano
Situato nel quartiere Vigentino, la gelateria “Cream Garden” è un locale storico milanese che può vantare tra i propri clienti alcuni dei ristoranti e alberghi più rinomanti a Milano.
…and the winner is: “Ciokkolatte”, a Padova!
Situata in una delle più belle e prestigiose piazze dello stupendo centro storico di Padova, Ciokkolatte è stata votata la gelateria più buona d’Italia dai lettori e ascoltatori de Il Gastronauta. Da gustare mentre si va a vedere a pochi passi di distanza il bellissimo Duomo; perdendosi nel quartiere del Ghetto antico; oppure arrivando fino a Prato della Valle; per poi tornare indietro e prenderne un altro!
