Prima di parlarvi della splendida iniziativa di un piccolo comune della Valsesia, occorre fare un breve ripasso di storia. Oltre un secolo fa, esattamente nel 1906, un uomo dalle grandi ambizioni e dotato di un immenso talento, fondava la casa automobilistica Lancia.
In effetti, Vincenzo Lancia, nato a Fobello da una famiglia di imprenditori, di talenti ne aveva due. Uno votato alle corse sportive, sua prima grande passione, l’altro di stampo imprenditoriale. Se da giovane primeggiava sui circuiti d’Italia e non, sfrecciando come un bolide grazie alla sua avventatezza, con la maturità riuscì a incanalare l’esperienza acquisita in un progetto destinato a fare la storia dell’imprenditoria italiana.
L’azienda Lancia decollò in un baleno grazie alle sue idee sempre innovative, apprezzatissime sia dal pubblico che dagli addetti ai lavori, affascinati e forse un po’ increduli delle sue infinite capacità.
Ogni modello ideato da Vincenzo ebbe più successo del precedente, dal primo all’ultimo. Se il primo prototipo si trasformò nella Lancia Alfa (ufficialmente “12 HP”), Vincenzo non potè mai veder fiorire la Lancia Aprilia, di fatto la sua “omega”.
Vincenzo Lancia morì poco prima che la Aprilia fu messa in vendita, a soli 55 anni, colpito da un infarto. Nonostante questo, la sua eredità è immensa e per questo, nel suo paese natale, si sta compiendo un piccolo miracolo.
A Fobello, che lo vide nascere nel lontano 1881, è stata annunciata l’apertura di un museo a lui dedicato, resa possibile dal finanziamento del PNRR bando Borghi. Un’iniziativa che aiuterà a preservare la memoria storica e culturale di un uomo straordinario e di un marchio eterno.
A tal riguardo, il Comune di Fobello ha lanciato un vero e proprio appello a tutti i “lancisti”, affinchè contribuiscano donando oggetti o documentazione di vario tipo che siano legati al marchio Lancia o alla vita di Vincenzo. Dai collezionisti ai semplici appassionati, la richiesta è rivolta a tutti.
Abbiamo deciso di prendere a cuore l’iniziativa, che ci sembra più che meritevole, sperando di dargli la giusta visibilità. Di seguito riportiamo il comunicato della Sindaca di Fobello, Anna Baingiu.
L’appello del comune di Fobello
Cari Lancisti, collezionisti e appassionati,
a scrivere è il Comune di Fobello, paese che diede i natali a Vincenzo Lancia.
Chiediamo la vostra attenzione perché, grazie ad un importante finanziamento del PNRR (Bando Borghi, linea B), che ci siamo garantiti presentando un articolato progetto culturale, abbiamo l’occasione di riallestire il museo Vincenzo Lancia, che esiste grazie all’impegno e alla tenacia del Valsesia Lancia Story. Si tratta di un piccolo museo dedicato al marchio e al suo fondatore e si trova proprio qui a Fobello. Siamo sicuri che molti di voi hanno avuto occasione di visitarlo, e se così non fosse ci auguriamo lo farete non appena riapriremo nell’estate 2024.
Per un piccolo comune come il nostro disporre della cifra necessaria ad un intervento così radicale quale è un riallestimento con i moderni criteri museografici, e ingaggiare un importante studio di architettura specializzato (www.dotdotdot.it/), è una possibilità che difficilmente si ripeterà. Ed è per questo che siamo qui a chiedere il vostro aiuto, in nome del comune amore per questo marchio storico, e per la sua insuperata eleganza del design.
Vorremmo arricchire la collezione del museo per poter raccontare questa storia nel modo più completo e suggestivo, e per questo ci serve la vostra preziosa collaborazione. Se possedete anche solo dei pezzi di automobili, delle pubblicità, o modellini, fotografie o filmati, che raccontano la storia del marchio o della famiglia vi invitiamo a condividerle con noi. Entrereste così a far parte, oltre che della grande famiglia dei lancisti, anche di quella di coloro che hanno contribuito a valorizzare il marchio e la sua storia. Se c’è anche solo un oggetto, da voi raccolto con passione, che pensate di poter condividere con un pubblico più ampio, vorremmo che quel pubblico fosse quello del Museo Vincenzo Lancia di Fobello.
Per farvi comprendere cosa intendiamo realizzare potrebbe essere utile condividere con voi l’itinerario museale, che sarà così strutturato:
Sala 1 – la famiglia, Giuseppe Lancia e Vincenzo Lancia.
Sala 2 – i fratelli Ceirano, la nascita della Lancia, le corse con la Fiat
Sala 3 – le innovazioni tecnologiche e i brevetti di Vincenzo Lancia, i motori
Sala 4 – i progetti di Vincenzo Lancia
Sala 5 – proiezione video storici sulla Lancia
Sala 6 – pubblicità e modellini di automobiliGarantiamo a donatori e prestatori che nel nuovo allestimento verrà dato spazio anche ai nomi di coloro che hanno partecipato a questa raccolta, oltre ad avere la nostra infinita riconoscenza. Per le condizioni di donazione, prestito o deposito il comune rimane a disposizione di chi è interessato, oppure potete scrivere e personalmente alla curatrice del progetto, Erica Bernardi, a questo indirizzo [email protected].
Vi è anche una specifica raccolta di film di famiglia in pellicola dedicata al mondo Lancia e dei lancisti a cura dell’archivio Superottimsiti www.superottimisti.it, che andranno ad arricchire l’allestimento del museo e saranno valorizzati attraverso proiezioni, spettacoli teatrali e laboratori con le scuole del territorio Valsesiano. Per informazioni [email protected].
Il progetto del museo verrà chiuso a fine settembre, sarebbe quindi bene per noi conoscere al più presto le possibilità di collaborazione.
Un saluto cordiale a tutti,
la Sindaca Anna Baingiu
Se volete scoprire la storia di altri musei dedicati all’automobile, potrete farlo leggendo la nostra classifica sui 10 musei dell’automobile in Italia oppure scoprendo i musei presenti nella Motor Valley, in Emilia-Romagna!