Cinque itinerari perfetti per una bella giornata di primavera

Primavera

Quando i giorni che anticipano l’arrivo della primavera si contano sulle dita delle mani, è arrivato il momento di aprire gli armadi per un primo cambio di stagione; e di spalancare la fantasia per poter, finalmente, uscire di casa e approfittare del primo caldo sole per inventarsi qualche scampagnata e passare la giornata all’aria aperta, com’è uso a partire dal giorno di Pasquetta. Per questa ragione, siamo andati a cercare nei nostri archivi quali potrebbero essere le idee più congeniali che vi abbiamo proposto e che sarebbero perfette per le belle giornate di primavera che aspettiamo da tanto tempo e che finalmente stanno per arrivare!

Su e giù in auto per il Molise!

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Partendo dalla cittadina di Termoli fino alla piccola località di Pescolanciano, l’itinerario che vi proponiamo per attraversare questa piccola regione italiano rappresenta un’eccellente scusa per conoscerla e apprezzarla per quello che ha da offrire: stupendi paesaggi collinari e preappenninici, una cucina saporita a prezzi popolari e alcune interessanti attrazioni di interesse storico e artistico, come il “Paese vecchio” di Termoli, il Castello Angioino di Civitacampomarano, la spettacolare chiesa rupestre di Pietracupa, i resti sanniti del sito archeologico di Pietrabbondante e il Castello di Pescolanciano. Il Molise esiste e sarà in grado di sorprendervi.

La costiera Amalfitana

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La costiera Amalfitana è una delle zone più belle e amate in Italia e nel mondo e i suoi scorci sono stati usati in numerose pellicole cinematografiche e ripresi da ogni angolo e in ogni suo dettaglio. Con l’arrivo delle belle giornate di primavera, con il mare calmo e il vento fresco e un po’ meno forte, finalmente si può tornare ad abitare e visitare questa vera e propria eccellenza italiana, da Positano e la chiesa di San Luca Evangelista e la sua cupola di maiolica, fino a Ravello e ai suoi scorci panoramici mozzafiato, passando per la bellissima  Amalfi e tutte le altre piccole località che la circondano, come Vietri sul Mare, Maiori e Cetara. Forse per mettere i piedi a mollo è ancora un po’ presto, ma la costiera Amalfitana ha così tanto da offrire…

La valle del Tevere

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Questo è un itinerario a cui siamo molto affezionati: un viaggio alla scoperta di un territorio dalla natura rigogliosa e dalla storia antichissima e suggestiva: la Valle del Tevere conserva tantissime località, alcune davvero poco noto, ma di sicuro interesse ed appeal, sia che la si decida di percorrere sul versante laziale che quello umbro. La lista è davvero lunga: il castello di Nazzano, Terni e la cascata delle Marmore, il parco fossile di Dunarobba, Todi e il suo borgo antico; Viterbo e le sue particolarità architettoniche, il celeberrimo “borgo che muore” di Civita di Bagnoregio, il pacifico lago di Bolsena; e infine Orvieto, bella, antica, misteriosa e affascinante… un itinerario da fare e da rifare, scegliendo di volta in volta dove fermarsi e lasciarsi affascinare.

La Garfagnana dantesca

La Garfagnana è una terra segreta e diversa dalla “Toscana” come siamo abituati a immaginarla: niente dolci colli col pinnacolo di cipresso a far da cartolina, niente balle di fieno disposte sempre e casualmente a sezione aurea, e niente casolari perfettamente inquadrati nello sfondo, tutte quelle immagine che fanno impazzire i turisti stranieri. Per cominciare, in Garfagnana non ci si passa mai per caso e la si raggiunge solo se ci si vuole arrivare. Partendo da Lucca e inseguendo il corso del fiume Serchio, possiamo inseguire alcuni dei luoghi amati da Dante stesso, secoli addietro: il ponte del Diavolo, l’Orrido di Botri, l’isola Santa, la Fortezza delle Verrucole… luoghi dal fascino trascendentale, dove lasciarsi stregare un po’ e immaginarsi, per un attimo, in un mondo completamente diverso.

La Val d’Orcia, patrimonio storico e paesaggistico

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Restiamo in Toscana per esplorare un altro itinerario di sicuro interesse. La Valdorcia è patrimonio UNESCO da più di dieci anni per il valore della sua memoria: tutte le località della valle si sono sviluppate all’interno di un contesto naturale che è stato attentamente modellato e custodito dall’uomo stesso, che ha reso famose le località di Montalcino e di Montepulciano per la pregiata qualità dei suoi vini; e le località di Castiglione e San Quirico per i borghi medievali perfettamente conservati e le preziose eredità artistiche e architettoniche. Per non parlare di Pienza, la “città ideale” di Papa Pio II, che offre scorci di pregio assoluto nei suoi palazzi rinascimentali, perfettamente integrati nel progetto urbanistico della città vecchia. Un gioiello di fama mondiale.

E ancora… i paesaggi italiani da scoprire!

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La bellezza dell’Italia è la sua indubbia ricchezza di panorami e di storie da raccontare: tempo fa vi abbiamo raccontato di alcuni bellissimi paesaggi italiani piuttosto sconosciuti e tutti da esplorare. Il borgo di Tellaro, la riviera del Conero, i fiori colorati di Castelluccio di Norcia, le vette puntute della Val di Funes e la gola vertiginosa di Furore, ve ne abbiamo segnalati solo alcuni che meritano una visita per restare colpiti dalla loro indubbia bellezza.

Quali sono i vostri itinerari preferiti per le belle giornate di primavera? Quali sono i panorami mozzafiato poco conosciuti al grande pubblico che avete scoperto di recente? Lasciate un commento sulle nostre pagine Facebook, Twitter o Google+ …vi aspettiamo!

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